Burger di azuki

Rieccomi!
Questa volta niente mandorle, ma un secondo sfizioso e comodissimo da preparare in anticipo e conservare in freezer per una pausa pranzo di corsa.

Si tratta dei burger di azuki preparati per il laboratorio di cucina a basso impatto, quelli che richiedono un dispendio di 145 litri d’acqua contro i 2312 di una bistecca. Mi ripeterò, ma i numeri parlano da soli, quindi non aggiungo altro.

Come potete vedere io li ho mangiati in un bottoncino al latte e tahin (ma potreste usare anche i bottoncini alle patate americane e latte d’avena) con un cucchiaio di maionese di mandorle (ma anche una salsa di yogurt al tahin), una fettina di avocado e del radicchio.

Insomma, questo panino, è godurioso, non ha niente da invidiare a quelli del fast food (anzi!), è saporito, ma al contempo decisamente più sostenibile per la nostra terra e sano.

Junk food? No thanks!

Colgo l’occasione per ricordarvi che sulla pagina Facebook continuano i frullatoni di “Mi frulla per la testa“, una raccolta di bevande tuttafrutta pieni di vita e colore!

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Non mi resta che augurarvi un buon appetito, sperando che anche questa ricettina vi sia piaciuta. Buon fine settimana!

Burger di azuki

Ingredienti:

125 gr di azuki cotti al dente (peso da secco)
una carota
uno spicchio d’aglio
sale alle erbe
spezie a piacere (pimenton de la vera, origano, pepe, noce moscata..)
un cucchiaio di olio evo
farina di mais fioretto
acqua q.b.

Privare lo spicchio d’aglio dell’anima e tritarlo molto finemente. Tagliare la carota a cubetti molto piccoli ed appassirla in una padella con olio, aglio e spezie.

Nel frattempo schiacciare grossolanamente con una forchetta gli azuki freddi. Aggiungerli al trito e far insaporire per un minuto. Far raffreddare il composto, aggiungere un cucchiaio circa di farina di mais fioretto e, se necessario, un cucchiaio di acqua.

Con le mani bagnate formare dei burger piuttosto piccoli ed impanarli nella farina di mais.

Rosolarli in poco olio evo facendo molta attenzione nel girarli.

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17 risposte a Burger di azuki

  1. Pingback: Due chiacchiere sul laboratorio di cucina a basso impatto | la tana del riccio

  2. Cami ha detto:

    Sono molto simili ai miei ma sono diversi rispetto al quantitativo di fagioli e restanti ingredienti usati 🙂
    Io poi non li ho rimpanati nella farina di mais, ma mi piace un sacco l’idea della crosticina esterna che regala 😀
    Sicuramente alla prossima li impanerò 😉

    • xcesca ha detto:

      Beh, i tuoi “alla pizzaiola” mi ispirano tanto, sono infinite le varianti ed è questo il bello!
      vedrai che bella crosticina con l’impanatura 😉

  3. Peanut ha detto:

    Quanto ci piacciono i burgerini?! Tanto! infilati in un bottoncino come i tuoi ancor di più! i bottoncini me li ero persi e sono uno più interessante dell’altro..peccato che non usi ancora la pasta madre e non so quando avrò l’ardire di tentare! mi ci vorrebbe un’illuminazione su come convertire al lievito di birra, sivuplè:))
    un abbraccio, a presto!

    • xcesca ha detto:

      Grazie Peanut!
      per il lievito di birra la dose in genere è di mezzo cubetto per 500 gr di farina. Ovviamente i tempi di lievitazione si riducono. Buoni esperimenti!!

      • Peanut ha detto:

        ok, perdona l’imbranataggine ma ancora i lieviti non me li son studiati e visto che te ne intendi ne approfitto.. magari è la volta buona che imparo anche qualcosa! ma per il conteggio del totale di farina devo sommare pure la quantità di pasta madre giusto? o non giusto? (intendo per capire quanto lievito di birra usare)
        grazie millissime, eh!:)

      • xcesca ha detto:

        Non preoccuparti, chiarisco molto volentieri!
        Non fare conti strani, tranquillamente ometti la pasta madre ed usa mezzo cubetto di lievito di birra mantenendo tutti gli altri ingredienti così come sono!
        Mi raccomando, sale ed olio (o tahin) è meglio aggiungerli dopo che il lievito è stato sciolto nei liquidi ed incorporato alle farine, in modo che non interferiscano negativamente.
        Buon pane 🙂

  4. CescaQB ha detto:

    E’ davvero un attentato vedere questo panozzo lussurioso..cosa mi mangio ora che sono le 23 per togliermelo dalla testa?! 😀

  5. chiara ha detto:

    In questo periodo con la colite questi azuki non mi farebbero molto bene ma non appena starò meglio li proverò!!

    • xcesca ha detto:

      Allora è proprio meglio che eviti i legumi, poi comincia con quelli decorticati o in versione frullata (hummus) o schiacciata (polpette e burger) che danno meno problemi!

  6. Lo ha detto:

    belli e buoni i burger veg….poi con gli azuki ancora di più…segno la tua variante e magari proprio da provare con un panino come il tuo 🙂

  7. Lili ha detto:

    Ciao, io sono sempre quella delle domande stupidine….secondo te:se li preparo oggi e li cuocio domani sera, posso lasciarli in frigo? Quando dici che si possono congelare, intendi prima di friggerli?

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