Risotto semintegrale curry e ceci in pentola a pressione per Salutiamoci!

Forse ho scoperto l’acqua calda, ma forse questo post potrebbe essere d’aiuto a chi, per pigrizia, scarsa organizzazione o tempo, ancora stenta a prepararsi un risotto semintegrale in pausa pranzo.

Questa ricetta l’ho già provata un paio di volte con successo, anche facendola per una persona nella pentola a pressione gigante e non ho avuto problemi. Poi ora ho recuperato pure una pentola a pressione piccolina e quindi non ho più scuse, si tratta solo di farci un po’ l’occhio sui tempi di cottura.

La prossima volta magari proverò qualcosa con il riso integrale, ma nel frattempo vi propongo questo risotto speziatissimo, colorato e saporito. Magari richiama fuori il sole, no? Insomma, tentar non nuoce..

Ovviamente non posso non portare questo fumante piattino a Katia di pappa&cicci che questo mese ospita Salutiamoci!

Insomma, alla fine ci si mette meno che a fare il risotto normale, ed in più la salute ci guadagna con dei chicchi un po’ meno raffinati. Ed in quei 12 minuti di cottura potete prepararvi una bella insalatona, ed il pranzo è pronto!

A me è piaciuto moltissimo così, ma se volete un trucco per un risotto più cremoso eccolo qui: mettete un po’ più di acqua e a fine cottura setacciate un cucchiaio di farina di riso integrale sul risotto continuando a mescolare fino al formarsi di una cremina. 🙂

Alcune informazioni interessanti sull’uso della pentola a pressione, li trovate sul sito del metodo Kusmine, a questo link. Ne riporto alcune parti:

Per i cereali la pentola è senz’altro positiva. Non solo non danneggia le qualità del cibo, ma ne migliora l’assimibilità. […] In parole più semplici, tutte queste trasformazioni chimiche (e in parte fisiche) rendono le proteine del cereale molto più solubili e quindi assimilabili. Aggiungo che gli svantaggi, che sono soprattutto la parziale distruzione di alcune vitamine per la temperatura, sono meno rilevanti nei cereali. […] Inoltre il degrado delle vitamine è in relazione sia alla temperatura che ai tempi di esposizione: se in pentola a pressione le temperature sono più alte, in compenso i tempi sono diminuiti.

Per i legumi vi sono considerazioni analoghe, anche se di natura chimica diversa. Qui il vantaggio deriva dalla migliore distruzione di alcune sostanze nocive o sgradevoli, parzialmente termolabili, contenute in molti legumi. […] Anche qui le vitamine del gruppo B, presenti nei legumi, sono meno sensibili alla temperatura della vit. C, quasi assente nei legumi secchi. 
Controindicata invece la cottura a pressione per i legumi freschi e per quelli germogliati.

Per le verdure (patate comprese) ritengo la pentola a pressione decisamente controproducente. Intanto i vantaggi della rapidità di cottura sono minimi. I danni di perdita di elementi vitali (vitamine, bioflavonoidi, indoli, ecc.) molto rilevanti.

Interessante, no? Ad ogni modo ricordo che anche la cottura in acqua danneggia sensibilmente le vitamine, molto meglio la cottura al vapore.

Risotto semintegrale curry e ceci

Ingredienti per due persone:

160 gr di riso carnaroli semintegrale
due volte e mezzo in volume di acqua
due cucchiaini di curcuma
un cucchiaino di curry
un cucchiaino di dado vegetale
una tazza di ceci cotti
uno scalogno
un cucchiaio di olio evo

Soffriggere dolcemente lo scalogno nell’olio evo con le spezie nella pentola a pressione, dopodiché versare il riso e tostarlo per un paio di minuti. Coprire con l’acqua fredda, versare anche il dado vegetale, chiudere la pentola e portare a pressione.

Al fischio abbassare la fiamma e calcolare 12 minuti. Lasciar scendere la temperatura per altri 4-5 minuti, aprire e versare i ceci lasciando insaporire per bene.

Questa voce è stata pubblicata in contest, dal mondo, legumi, piatti unici, primi, progetti, ricette base, riso, salutiamoci!, senza glutine, vegan e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

23 risposte a Risotto semintegrale curry e ceci in pentola a pressione per Salutiamoci!

  1. Zucchero d'uva ha detto:

    Anch’io lo faccio in pentola a pressione, e’ comodissima e ti fa venire voglia di mangiare sempre integrale!

    • xcesca ha detto:

      Io non la usavo tantissimo, ma ora credo che approfondirò il tema 😉
      Quando si è sempre di corsa e non si riesce a sapere dove si farà il pasto successivo viene in aiuto.
      Sta sera migliotto alla curcuma e lenticchie rosse in 10 minuti 🙂

  2. Katy ha detto:

    Io non ce l’ho 😦
    Ne approfitto per chiederti un consiglio, ho visto che a parità di capienza c’è una differenza di prezzo abissale tra marche diverse… secondo te è un elettrodomestico in cui il prezzo fa la differenza, o si può spendere anche poco?

    Per il resto che dire…buonissimo risotto, e spero proprio che porti fuori il sole! 🙂

    • xcesca ha detto:

      Mi ritengo molto fortunata.. io ora ne ho due della marca più nota (una grande ed una piccola), una presa dalla suocera con i punti, e l’altra ereditata da mia zia. Purtroppo i prezzi sono davvero alti, ma è anche una cosa che dura una vita.
      Guarda un po’ qui

      Fai clic per accedere a TEST%20PENTOLE%20APRESSIONE.pdf

      è un articolo un po’ datato, ma mi sembra abbia spunti interessanti.

      • Katy ha detto:

        Grazie Cesca, ora me lo leggo! 🙂

      • CescaQB ha detto:

        Ragazze non ci credo °_° Da quanto leggo parliamo proprio della stessa Elettrofiamma…MIA MAMMA CI HA LAVORATO PER UNA VITA 😀
        E ovviamente per una vita a ha portato a casa pentole e padelle “di seconda” ovvero quelle con micro segnetti che venivano scartate e vendute ai dipendenti a prezzi bassissimi. per quanto riguarda i prodotti di un tempo posso confermare che sono sempre stati di alta quailtà, ora credevo non esistesse neanche più la ditta perchè negli ultimi anni aveva avuto parecchi ridimensionamenti…che bello però 🙂

  3. cucinoincina ha detto:

    per ragioni igienistiche non uso la pentola a pressione ma non mi nego mai un bel risotto integrale come questo: un lungo ammollo, un tegame dal fondo pesante ed in 20 minutii ce lo pappiamo lo stesso! 😉

    • xcesca ha detto:

      Ciao Marta, se guardi il link che ho postato per Katy risulta che, almeno nelle verdure, si perdono meno vitamine che nella cottura in acqua. Ma non sono un’esperta in materia, non la uso tutti i giorni ma penso che mi tornerà comoda tutte le volte che arrivo a casa con una fame da lupo, poco tempo di pausa pranzo e non voglio ripiegare mangiare pasta o un panino 🙂

      • Katy ha detto:

        Non per intromettermi…,ma a me al Macrobiotico hanno detto che ad esempio i legumi li cuociono in pentola a pressione, e si sa loro quanto ci tengono ai valori nutritivi 🙂
        Per il resto però non so nulla, non me ne intendo 🙂

  4. katia ha detto:

    io e la pentola a pressione non andiamo molto d’accordo! ma per questo riso potrei fare un’eccezione! 😉 grazie per aver ri-partecipato 🙂

  5. CescaQB ha detto:

    xcesca super grazie epr la ricetta collaudata, la savo e la proverò sicuramente con mamma*qb che ama il curry 🙂

  6. Cami ha detto:

    Nemmeno io sono amante della pentola a pressione, più che altro perché mi mette paura, quel fischio mi spaventa… Ho paura che possa scoppiare O_O’ lo so che è assurdo, ma che ci posso fare 😆

    Anch’io ho letto che con la pentola a pressione si perdono tutte le proprietà degli alimenti, ed anche per questo non la uso, ma comprendo le necessità e i tempi e quindi risulta sempre utile 😀

    • xcesca ha detto:

      Penso che la paura della pentola a pressione sia una cosa ereditaria 🙂 Mia mamma l’ha sempre usata e anch’io non ho mai avuto problemi (tranne a fare l’orzetto una volta.. un disastro 🙂 ).
      Ho aggiunto in fondo al post un interessante testo sulla cottura in pentola a pressione. Penso sia una fonte attendibile, fatemi sapere cosa ne pensate!

  7. lo ha detto:

    Un risotto meraviglioso caldo nel sapore e nel calore…decisamente perfetto

  8. xcesca ha detto:

    @cescaQB: ti dico volentieri la marca, perchè si tratta di un’azienda relativamente piccola.. i loro prodotti li ho presi tramite il GAS, ecco qui il link http://www.antoniotomezzoli.it/ (el restel)

  9. Sara ha detto:

    molto interessanti queste informazioni sulla pentola a pressione, io pensavo che impoverisse tutti gli alimenti, e la uso solo per situazioni d’emergenza (in genere risotti per ospiti improvvisi, da preparare in 8 minuti massimo!). Questo riso con i ceci dev’essere una delizia, lo proverò sicuramente!

    • xcesca ha detto:

      Io la trovavo molto comoda per cuocere i ceci in tempi decenti, ma ora che ho approfondito queste cose la sto usando più spesso.. uno dei piatti veloci preferiti è diventato il migliotto con le lenticchie rosse, pronto in 10 minuti 🙂

  10. Pingback: Migliotto alle lenticchie rosse e curcuma in pentola a pressione | la tana del riccio

  11. Pingback: Salutiamoci con i ceci: tocca a me! – Pappa & Cicci

Lascia un commento