Che bello! Oggi sono arrivate le castagne prese con il GAS! Non vedo l’ora di farmene una scorpacciata, ma nel frattempo pubblico una ricetta provata ieri con la farina di castagne.
Premetto che non sono un’esperta di testaroli.. non me ne vogliano i tradizionalisti. La prima volta che ne ho sentito parlare me li aveva nominati la mia amica di Imperia. Poi a settembre li avevo proposti in un laboratorio con i bambini in versione tradizionale e con il pesto e mi erano piaciuti molto. In pratica si tratta di una pasta fresca velocissima da fare e che fa la sua figura.
Magari prima o poi pubblicherò anche la versione base, ma nel frattempo vi propongo quella pensata per Salutiamoci!
Vi ricordo che questo mese è ospitato da Azabel nel suo Kitchen Bloody Kitchen.
La farina di castagne secondo me è proprio dolce di suo.. nel castagnaccio proprio non ci aggiungerei nemmeno un pizzico di dolcificante nemmeno naturalissimo perchè già così mi sembra sufficiente, e allora ho voluto smorzarne un po’ la dolcezza con un pesto bello saporito che mi è piaciuto molto.
Vi lascio con questa riflessione molto interessante di Stella a proposito della Giornata mondiale dell’alimentazione, che era ieri.
Testaroli di castagne al pesto di capperi
Ingredienti per due porzioni:
25 gr di farina di castagne
25 gr di farina del faraone
85 gr di acqua
un pizzico di sale
per il pesto:
2 cucchiai di capperi
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiaini di patè di pomodori secchi
2 cucchiai di prezzemolo
1 cucchiaio di olio evo
2 fili di erba cipollina
un pizzico di aglio in polvere
per completare:
pepe nero
pinoli
Mescolare tra loro le due farine con una presa di sale. Versare a filo l’acqua continuando a mescolare in modo da non formare grumi. Lasciar riposare per il tempo di preparazione del pesto.
Per il pesto frullare tra loro tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto uniforme.
Scaldare una padella antiaderente ungendola molto leggermente. Versare metà della pastella e girarla solo una volta che si staccherà dal fondo cuocendola anche sull’altro lato. Ripetere l’operazione in modo da ottenere due crespelle abbastanza grosse.
Portare a bollore abbondante acqua salata, spegnere e tuffarvi i testaroli tagliati a rombi. Lasciar rinvenire per un minuto dopodichè scolarli e condirli con il pesto aggiustando la densità con qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Spolverare generosamente di pepe nero e pinoli prima di servire.
Non conoscevo questo tipo di pasta!!! Sono molto invitanti!!!!
grazie Arianna! Davvero penso sia una delle paste fresche più veloci da fare, assieme agli spetzle 🙂
Ciao cara!!!! Come stai? Sono latitante ma non ti perdo di vista, sai!? Ho comperato anche io una pacco di farina di castagne e l’ho adoperato come non mai! Tra poco assaggio un dolcino appena sfornato ed un rooibos è in infusione………… La pasta è il prossimo esperimento, mi manca il tempo tra un’auto produzione e l’altra, ma ….c’e la posso fare!
Complimenti per la ricetta, buona serata ed a presto!
Sissa
Ciao! Io sto bene grazie, anche se sempre di corsa, sigh! Ma a quanto pare non sono l’unica..
Allora tra poco troverò anche le tue ricette con la farina di castagne?? 🙂
Grazie di essere passata, a presto!
Bella idea questa pasta! Non la conoscevo nemmeno io! La proverò sicuramente!
grazie Daria!
é davvero una “pasta” originale e comoda, ottima anche con altre farine e piace ai bambini (già testato su una quindicina di esemplari 😉 ).
mi piace, mangiar bene per stare bene 🙂 La provero’, non so quando, mi manca il tempo negli ultimi tempi, ma lo faro’!
Accidenti.. c’è qualcosa che non va se davvero abbiamo così poco tempo per alimentare le nostre passioni! 😦
Grazie di essere passata! Ciao!
Ho assaggiato una sola volta questa pasta con un sugo al pesto (vegano!) ed era squisita!!! Adesso ho la ricetta per poterla riassaggiare!!! Grazie mille 🙂
grazie a te Monica! Vedrai che bontà!
grazie per il link 🙂 bellissima ricetta come sempre
grazie a te!
Ihihihihihi, pensavo che i testaroli fosseo dei funghi!!! Che scema!
Brava, accidenti, grande ricetta!!!
grazie donatella!
Non sai quante volte devo googlare termini trovati nei blog 😉
C’è sempre da imparare!
questa pasta è magnifica….devo provare…ma aspetto anche la ricetta base 🙂
Ok Lo! Mi attivo nei prossimi giorni 😉
Fantastici questi testatoroli che nemmeno io conoscevo 🙂 Fantastico l’abbinamento castagne e pesto , due sapori contestanti ma tanto interessanti insieme! ^^
Ho una domanda, cos’e la farina del faraone?!
grazie! La farina del faraone è farina di Kamut ma non a marchio registrato, e soprattutto coltivata in italia (nel mio caso presa bio tramite il GAS). Si trova sotto diversi nomi ma stringi stringi si tratta di grano Khorasan. Non mi stanno tanto simpatici i marchi registrati e soprattutto prediligo le coltivazioni italiane 🙂
In questo caso potresti sostituirla con qualsiasi altra farina a tuo piacimento (grano duro, semintegrale, di farro..).
Grazie Cesca, anch’io non sono per i marchi registrati e per la farina di Kamut! Prediligo il grano vero che le sottospecie di grano 😉 quindi ti ringrazio per la delucidazione ^^
Bellissima ricetta, dei testaroli ho sentito parlare spesso ma non li ho mai provati… e questa tua versione mi piace moltissimo!
ecco i famosi testaroli! hai svelato anche a me l’arcano e poi, tutto sommato, sono facilissimi e con questo pesto speedy pure rapidi, brava!! Thanks!! 😉
Ma che bello è salutiamoci, ci da la possibilità di vedere bellissime ricette con lo stesso ingrediente ma ognuna diversa, originale, unica…………. proprio come i tuoi testaroli!!!! fantastici, da provare… appena riesco a finire la mia la pubblico 🙂 questo mese non manco!!!!
Sono ripetitiva … 😀
Non conoscevo neanch’io questo tipo di pasta e neanche la farina del faraone, ho letto nei commenti ed ho trovato.
Il pesto di capperi, che ideona!!! ^_^
grazie a tutte!! Buona domenica!
oggi ho imparato cosa sono i Testaroli, e mi sembrano pure molto buoni!! bella ricetta Cesca, davvero invitante, con quel sughetto saporito che dev’essere azzeccatissimo con il sapore dolce della castagna; bravissima!! un bacione
grazie Sara! In effetti il saporito dei capperi si sposa molto bene con il dolce della farina di castagne 🙂
Amore a prima vista per questo splendido piatto! Siamo o non siamo genovesi :-)?
Aiuto! Un commento da dei veri genovesi!! Spero di non aver fatto nessuna eresia con questi testaroli! 😉
Hai fatto una meraviglia, fidati! E poi la Rossa Cantante è genovese solo da due anni :-P.
grazie mille davvero! 🙂
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